Don Antonio Iavarone: Un Saluto e un Ringraziamento dalla Comunità di Santa Maria Maddalena
Dopo sette anni di servizio pastorale nella parrocchia di Santa Maria Maddalena, nel quartiere di Scampia, don Antonio Iavarone si prepara a lasciare la sua comunità per assumere un nuovo incarico. La comunità, composta da parrocchiani che hanno profondamente apprezzato la sua guida spirituale, si appresta a salutarlo con gratitudine e rispetto, consapevole del valore di un percorso condiviso e arricchente per tutti.
Don Antonio è arrivato in un momento particolarmente delicato per questa parrocchia, segnato dalla tragica e prematura scomparsa di don Antonio Cecere, una figura cara e profondamente amata dalla comunità. È stato proprio in questo contesto, di dolore e incertezza, che don Antonio Iavarone ha intrapreso il suo ministero a Santa Maria Maddalena, affrontando la sfida con grande coraggio e sensibilità, e rispondendo al bisogno di conforto e stabilità che il quartiere sentiva profondamente.
Sotto la sua guida, la parrocchia ha vissuto una fase di rinnovamento spirituale e umano, e la comunità ha trovato in lui un punto di riferimento saldo e generoso. Don Antonio ha mostrato un’attitudine genuina all’ascolto e all’accoglienza, conquistando la stima di giovani, anziani e famiglie, divenendo per loro non solo una guida, ma anche un amico e confidente. La sua capacità di comprendere e rispondere alle necessità individuali ha creato un ambiente di fiducia e unità, rafforzando il senso di appartenenza e il desiderio di collaborazione tra i fedeli.
Uno dei tratti distintivi del ministero di don Antonio Iavarone è stato il suo impegno per una sinodalità autentica e inclusiva. In particolare, ha collaborato strettamente con gli altri sacerdoti del Decanato, favorendo uno spirito di comunione e coesione che ha arricchito la vita della parrocchia e dell’intero territorio. Questa collaborazione ha rappresentato un esempio concreto di come la Chiesa possa operare come comunità viva, sostenendosi reciprocamente nella missione pastorale. Grazie a questo alto senso di sinodalità, numerose iniziative comuni hanno preso forma, consolidando l’interconnessione tra le parrocchie e offrendo un sostegno tangibile ai bisogni del quartiere.
In questi anni, i progetti di solidarietà e di sostegno promossi da don Antonio hanno confermato il valore di una presenza attiva e partecipativa, contribuendo al bene della comunità e stimolando i fedeli a essere parte integrante della vita parrocchiale. Dalle attività di supporto per i più giovani ai servizi di assistenza per gli anziani e le famiglie in difficoltà, l’azione pastorale di don Antonio ha lasciato un’impronta concreta, basata su valori di servizio e fraternità.
Oggi, mentre don Antonio Iavarone si prepara a intraprendere un nuovo cammino, la comunità di Santa Maria Maddalena lo saluta con affetto e riconoscenza, memore dei preziosi anni trascorsi insieme. Il suo esempio e i valori trasmessi continuano a ispirare una parrocchia che, sebbene con malinconia, si dichiara arricchita dal suo passaggio e determinata a proseguire su quel percorso di fede e comunione che lui ha saputo alimentare con dedizione.